#proiettilidicarta: L’enigma del gesuita di Andrea Frediani

Instagram: @brivididicarta | @lastambergadinchiostro

Andrea Frediani ritorna in libreria con un romanzo esplosivo e accattivante, “L’enigma del gesuita”, un passepartout che apre le porte alla conoscenza, quella che Adamo ha tramandato ai suoi discendenti, una corsa spietata contro il tempo per impedire a Richelieu di impadronirsi di un potere in grado di mettere in ginocchio il mondo intero.

Data di uscita: 29 Agosto

Acquistalo subito: L’enigma del gesuita

Editore: Newton Compton Editori
Collana: Nuova narrativa Newton
Genere: Thriller storico

Prezzo: € 2,99 | € 9,90
Pagine: 343

Roma 1634. Il pontefice Urbano VIII riceve una lettera misteriosa: l’autore sostiene di volergli rivelare la chiave per decifrare i geroglifici e, forse, accedere così al sapere originario che Adamo avrebbe tramandato ai suoi discendenti. Il segreto sarebbe custodito nella trascrizione di un’antica stele perduta. Per evitare che cada nelle mani sbagliate, l’uomo ha smembrato il manoscritto e ne ha celato le varie parti dietro una serie di enigmi. Il papa si rivolge così al suo uomo più geniale, il gesuita Athanasius Kircher, inventore, illusionista e studioso, cui affida il difficile compito di decifrare il mistero. Ma anche il cardinale Richelieu è sulle tracce dell’antica conoscenza perduta, mentre la setta che nei secoli ha protetto il segreto fa di tutto per impedire che venga svelato… Padre Kircher, accompagnato da un improvvisato giovane assistente, parte per seguire le tracce che potrebbero aiutare a svelare l’enigma: da Roma all’Egitto, da Parigi a Vienna, da Costantinopoli di nuovo a Roma, gli agenti papali ingaggiano una sfida serrata e senza esclusione di colpi con i francesi, che li costringerà a scelte difficili e a una corsa contro il tempo.

Mi piace quando qui alla stamberga parliamo di volti familiari, autori che per un motivo o per un altro ci hanno colpito al punto tale da leggere senza titubanza alcuna le loro opere. L’autore di oggi per me si è sempre mantenuto costante, non a caso i suoi romanzi li ho sempre apprezzati, ma con la sua nuova opera mi ha dimostrato di essere in grado di evolversi ancora, di riuscire a tirare fuori dal cappello qualcosa di esplosivo che affascina per il periodo storico in cui è ambientato, ma che colpisce soprattutto per il suo protagonista, una figura storica tratteggiata con bravura.

Andrea Frediani torna a far parlare di sè con un romanzo che, lasciatemelo dire, è una bomba: “L’enigma del gesuita”, un thriller storico dinamico che cattura per lo stile accattivante dell’autore e la sua maestria nel trasformare un personaggio come Athanasius Kircher, un gesuita tedesco del XVII secolo, un maestro in molteplici arti, nella chiave per risolvere un mistero ben più grande: decifrare i geroglifici che Adamo ha fatto trascrivere su due stele, la conoscenza divina di cui il cardinale Richelieu sta cercando di impossessarsi, un potere in grado di piegare la sorte del mondo perchè come la vera forza risiede nella conoscenza.

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Ma non si tratta solo di questo, con l’evolversi della storia, quello che dipinge Frediani è un Kircher non immune alla brama di essere il migliore, il suo spirito competitivo lo porta a mettere in secondo piano la missione pur di rivaleggiare con il suo acerrimo nemico, De Peiresc, in una gara senza esclusioni di colpi, dove il fine giustifica i mezzi. Accompagnato da Antonio, uomo la cui vita ha subito un crollo improvviso quando la sua amata è stata uccisa, i due si avventureranno in un viaggio pericoloso dove il premio in palio è un testo sacro, qualcosa che fa gola al gesuita, qualcosa che non può lasciarsi sfuggire.

Un viaggio ricco di alti e bassi raccontato da una voce che non ha bisogno di presentazioni e che da sempre riesce a conquistarmi per la sua capacità di mescolare realtà e finzione, plasmando la storia a suo piacimento, lasciando che la creatività fluisca e risultando credibile ed è per questo motivo che “L’enigma del gesuita” è diventato uno dei miei preferiti dell’autore, un caloroso invito a scoprire una figura affascinante della storia, un folle illusionista, dipinto secondo Frediani in un quadro che intriga.

Questo è uno dei miei proiettili di carta più incisivi nel suo genere perchè è stato realizzato con cura, con carta pregiata e antica, ma se pensate che il rumore prodotto dal colpo possa risultare datato vi sbagliate di grosso, il suono è potente e travolgente, ma non c’era alcun dubbio stiamo pur sempre parlando di Frediani. Assolutamente consigliato!

«Intelletto e conoscenza in voi si fondono come in nessun altro essere umano».

 

 

 

 

 

 

 

 

 

May the Force be with you!
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